Dallo scoppio della crisi economica in Grecia, sono circa 200mila i migranti albanesi che hanno deciso di tornare in patria. Una scelta difficile e spesso traumatica per i più giovani, che spesso "tornano" e devono adattarsi ad un paese che non hanno mai vissuto
In Grecia, nonostante i richiami dell'UE a implementare programmi di inclusione, esistono ancora "scuole speciali" per bambini e ragazzi disabili. Come se non bastasse, metà dei minori che hanno diritto a frequentare questi istituti restano a casa
Dopo l’ondata di arresti fra i deputati del partito neonazista Alba Dorata e suoi affiliati, accusati di omicidio, estorsione e riciclaggio in seguito all'uccisione del rapper antifascista Pavlos Fissas, giornali ellenici e stranieri si interrogano sulle conseguenze politiche del giro di vite sull'estrema destra in Grecia
Martedì sera il brutale assassinio di un giovane rapper di sinistra, pugnalato da un militante del partito neonazista Alba Dorata. Ieri il funerale e una Grecia che si interroga su questo tragico imbarbarimento
Dopo quasi mezzo secolo, a Imbro, isola turca di fronte allo stretto dei Dardanelli, riapre la scuola in lingua greca. Per il momento, a studiare nel rinnovato edificio saranno solo quattro alunni, ma si tratta di un segnale importante del cambiamento in atto in Turchia nei confronti delle minoranze linguistiche e religiose
Cultura e solidarietà: ad un recital del musicista cretese Ilias Paliudakis si è pagato il biglietto con alimentari anziché moneta, per redistribuire il cibo a famiglie in difficoltà. Nel frattempo i neonazisti di Alba Dorata cavalcano la crisi distribuendo cibo ai soli greci
Dopo lo scandalo dell'anno scorso a Zakinthos, in Grecia i controlli fanno scoppiare il caso dei falsi ciechi nelle isole del Dodecanneso. Secondo i dati del ministero del Lavoro ellenico, ogni anno le pensioni di invalidità non dovute costano al paese un miliardo di euro
La Grecia è ancora lontana dall'uscire dalla crisi. Quest'estate, però, è previsto l'arrivo di 17 milioni di turisti, che dovrebbero portare nell'Ellade almeno 12 miliardi di euro.Sulle spiagge greche dovrebbero riversarsi un milione di bagnanti dalla sola Russia. In forte crescita anche le prenotazioni da Regno Unito, Olanda e Germania
Una mostra fotografica riapre la discussione in Grecia sulla minoranza musulmana di Tracia, rimasta in Ellade dopo il trattato di Losanna, nel 1923. Una comunità destinata per decenni ad un'esistenza di marginalità. Abbiamo incontrato la psicologa sociale Thalia Dragona
A causa della crisi economica, centinaia di medici lasciano la Grecia. Non più solo giovani neolaureati che partono per completare la propria preparazione in scuole di specializzazione, ma ginecologi, cardiologi e pediatri già formati, in cerca di nuove occasioni di lavoro soprattutto in Germania, ma anche Regno Unito, Arabia Saudita Dubai e Qatar
L'inizio del 2013 in Grecia è stato segnato da una serie di attentati e intimidazioni violente, dirette alla politica ma anche a giornalisti accusati di essere "conniventi" col sistema. Violenze che vanno ad aggiungersi a quelle, ormai quotidiane, degli attivisti di "Alba dorata" contro gli stranieri. Un clima catturato dal noto giallista Petros Markaris nel suo ultimo romanzo
Un progetto faraonico, e per molti semplicemente folle: deviare il corso del fiume Acheloos, e farlo sfociare nell'Egeo, invece che nello Ionio, con l'obiettivo di irrigare le coltivazioni di mais e cotone della Tessaglia. Dopo le resistenze di Consiglio di Stato greco, UE e ambientalisti, sembrava messo definitivamente nel cassetto. Ora, invece, complice la crisi, torna di grande attualità
Dopo l'ingresso in parlamento nelle ultime elezioni, il movimento neonazista Chrysì Avghì (Alba Dorata) si fa largo minacciosamente nella società greca. A imitare, o a subire l'aggressione dei neonazisti sono sempre più spesso giovani e studenti, soprattutto nelle periferie difficili di Atene e del Pireo
Atene approva il bilancio 2013: nuovi tagli per convincere la "troika" UE-FMI-BCE a concedere l'ultima tranche del prestito-salvagente. Nel paese però si respira aria da scontro violento. E a turbare i sonni dei parlamentari arriva il sinistro avvertimento di Stathis Panagulis, deputato e ultimo rampollo di una dinastia di martiri
Dopo il fallimento delle trattative per un nuovo governo, la Grecia torna alle urne il prossimo 17 giugno. Molti occhi puntati sul risultato del movimento neo-nazista Chrysi Avghì (“Alba dorata”), che approfittando della crisi e con una violenta politica anti-immigrati, attira consensi crescenti, risvegliando fantasmi del passato. Un ritratto del partito e del suo leader, Nikos Michaloliakos
La Grecia è entrata in campagna elettorale. Il 6 maggio gli elettori daranno un nuovo governo al Paese, dopo la parentesi dell'esecutivo tecnico guidato da Lukas Papademos. Nonostante il terremoto sociale prodotto dalla crisi, il panorama politico è però statico, e i partiti tradizionali vengono nuovamente dati in testa nei sondaggi
La crisi economica in Grecia tocca sempre di più i consumi basilari della popolazione. In un inverno particolarmente freddo, come quello del 2012, molte case, scuole e edifici pubblici hanno visto ridotto, o addirittura tagliato il riscaldamento. E molti si sono rivolti a fonti alternative, come la combustione dei residui della lavorazione delle olive, più economici ma inquinanti
Da poco più di un mese non esce più in edicola lo storico quotidiano Eleftherotypia. Ma non è l’unico. Sono almeno altri 5 i giornali in Grecia ad avere chiuso i battenti o ad aver ridimensionato la struttura, tra questi anche l’autorevole To Vima
L'ultimo reality targato Murdoch, "Go Greek for a week", guida il pubblico britannico alla scoperta dell' "economia allegra" che avrebbe portato la Grecia sull'orlo del baratro economico: baby pensionati, incentivi esagerati, evasione fiscale. Ma se alcuni dei fenomeni denunciati sono reali, tante le imprecisioni e il sarcasmo, che hanno suscitato reazioni polemiche greche
Del nuovo governo greco di Lukas Papademos fa parte anche il partito ultranazionalista Laos. La scelta, dettata dalla volontà di blindare la maggioranza, ha fatto nascere molti timori. Il leader del partito, Ghiorgos Karatzeferis, è noto per le sue posizioni antisemite, ed altri membri di Laos, ora nel governo, non nascondono la propria avversione per omosessuali, immigrati e diversi